Il Processo di Accreditamento
L’attivazione del processo di accreditamento richiede l’accesso autenticato all’area operativa del portale Toscana Compliance.
L’accesso alle sezioni riservate del Portale è possibile previa autenticazione SPID, effettuata tramite l’infrastruttura regionale ARPA. Al primo accesso l’utente viene riconosciuto come non accreditato e viene rimandato al form di contatto per la richiesta di accreditamento. Il Centro Tecnico provvederà quindi alla registrazione del richiedente, notificando all’utente l’avvenuto accreditamento. Al successivo accesso, l’utente potrà quindi procedere all’area riservata.
Gli utenti autenticati sono abilitati a registrare i prodotti per conto dell’ente fornitore a cui appartengono. I prodotti sono classificati in base alle seguenti tipologie:
- API. Progettazione di interfacce applicative, per la realizzazione di un servizio, fornite da un ente esperto dell’ambito di applicazione cui è destinato il servizio. Le API sono descritte tramite un linguaggio formale di specifica, dipendente dallo standard tecnologico di riferimento, e pubblicate nell’apposito repository, denominato API Registry, dopo aver superato i controlli di conformità previsti per le API.
- Software. Modulo applicativo realizzato dal fornitore per una specifica esigenza all’interno di uno scenario del contesto di Regione Toscana.
- Altro Genere. Rappresentazione della casistica di prodotti che non rientrano nelle due tipologie precedenti.
Il Centro Tecnico Toscana Compliance esamina la completezza e conformità della documentazione tecnica a corredo del prodotto e, se necessario, redige una Relazione Tecnica con le eventuali richieste di integrazione.
Una volta censito il prodotto, l’utente può procedere con la richiesta di accreditamento. Questo avviene previa individuazione dello Scenario in cui collocare il prodotto (Protocollo, SUAP, Pagamenti Elettronici, …) e scelta del Profilo di Accreditamento all’interno dello scenario individuato. Il profilo di accreditamento rappresenta “l’unità di certificazione” che può essere conseguita da un prodotto che richiede di accreditarsi su Toscana Compliance.
Sulla base della valutazione finale formulata dal Centro Tecnico, Regione Toscana autorizzerà o meno il referente aziendale ad avviare le sessioni di test di accreditamento.
Il fornitore richiedente l’Accreditamento può in ogni momento scaricare e consultare la checklist di test scaricandola dalla pagina relativa al profilo di proprio interesse
Sulla base degli esiti dei test il fornitore invierà al Centro Tecnico Toscana Compliance un report degli esiti per la verifica. Se il Centro Tecnico valuta positivamente il risultato dei test effettuati viene emessa una Relazione Tecnica con la proposta di accreditamento.
Su richiesta di Regione Toscana il Centro Tecnico Toscana Compliance può richiedere al fornitore di ripetere i test di accreditamento in maniera periodica o a seguito di modifiche strutturali e/o di configurazione.
L’iter di accreditamento si può riassumere quindi nelle seguenti tre fasi:
- Accettazione. Fase in cui la richiesta di accreditamento viene inviata e verificata dal Centro Tecnico prima di procedere.
- Valutazione. Fase in cui il Referente Prodotto risponde ai requisiti previsti dalla Checklist di Accreditamento, per il profilo selezionato. Il Centro Tecnico si occupa di validare i requisiti forniti.
- Certificazione. Fase conclusiva dell’iter che prevede il rilascio della certificazione che attesta l’avvenuto accreditamento successivamente alle verifiche di conformità eseguite.
L’iter di accreditamento è rappresentato dal seguente diagramma: