![\"\"](\"https:\/\/govauth-ld.govcloud.it\/wordpress\/wp-content\/uploads\/2020\/11\/Scenario5.png\")
<\/figure>\n\n\n\nGli elementi presenti in questo scenario sono i seguenti:<\/p>\n\n\n\n
- InterPRO<\/strong> Sistema di gestione del protocollo informatico adottato nell’ambito della Regione Toscana.<\/li>
- Proxy Protocollo<\/strong> Componente applicativo che abilita l’integrazione degli applicativi ad InterPRO, e quindi gestire il livello di comunicazione per lo scambio dei documenti in accordo alla specifica notazione di protocollo adottata.<\/li>
- Apaci<\/strong> Portale Web che svolge il compito di consentire la circolazione della documentazione, con gli strumenti del protocollo informatico, verso gli enti della Regione Toscana, da parte di privati cittadini, imprese e associazioni.<\/li>
- Gateway PEC<\/strong> Modulo software utilizzato per consentire lo scambio documentale sul canale PEC. Tipicamente \u00e8 utilizzato per l’invio di comunicazioni su domini esterni ad Interpro e consente anche la ricezione via PEC sugli enti che hanno attivato questo tipo di integrazione. Le comunicazioni sul canale PEC sono in formato EML e non rispettano le specifiche di conformit\u00e0 di Interpro (comunicazioni non conformi).<\/li>
- Applicazione di Protocollo<\/strong> Applicativo, nel dominio di un ente, che eroga il servizio di protocollo informatico a beneficio degli applicativi gestionali dell’ente medesimo. Le applicazioni integrate ad InterPRO, possono utilizzare sia il canale PEC, sfruttando il modulo Gateway PEC, oppure integrarsi al Proxy Protocollo, scambiando flussi conformi al protocollo InterPRO, in accordo alle interfacce applicative appositamente rese disponibili.<\/li>
- API InterPRO<\/strong> API esposte dal Proxy Protocollo per abilitare la comunicazione A2A con InterPRO.<\/li>
- Applicazione di Dominio<\/strong> Generico applicativo gestionale che utilizza il servizio di protocollo informatico.<\/li>
- API Servizi di Protocollo<\/strong> API esposte da un generico servizio applicativo, nel dominio di un ente, per fornire il servizio di protocollo verso i gestionali del medesimo dominio.<\/li><\/ul>\n\n\n\n
Lo scenario “Protocollo” mette insieme tutti gli attori coinvolti nei flussi documentali che partecipano alla circolazione, in entrata ed uscita, di documenti digitali con rilascio della ricevuta di protocollo. I soggetti mittenti e destinatari di tali flussi possono essere sia enti pubblici del territorio regionale toscano, sia enti pubblici esterni, sia private imprese che cittadini.<\/p>\n\n\n\n
Per quanto attiene gli obiettivi della compliance eToscana distinguiamo i seguenti elementi nello scenario illustrato nella precedente figura:<\/p>\n\n\n\n
- I sistemi applicativi “InterPRO”, “Proxy Protocollo”, “Gateway PEC”, “Apaci”, che rappresentano elementi dell’infrastruttura regionale e pertanto rispettano per definizione gli standard qualitativi di competenza eToscana Compliance.<\/li>
- Le interfacce applicative “API InterPRO” e “API Servizi di Protocollo”, che sono adottate nell’ambito dello scenario, la cui conformit\u00e0 \u00e8 attestata attraverso gli strumenti propri del profilo di accreditamento “API eToscana Compliance”.<\/li>
- L’elemento “Applicazione di Protocollo” \u00e8 classificabile in diversi modi in base alle situazioni specifiche:
- Se eroga i servizi di protocollo nel proprio dominio avvalendosi di InterPRO, tramite il Proxy Protocollo, \u00e8 soggetto alla certificazione tramite il profilo di accreditamento “Client InterPRO”.<\/li>
- In alternativa pu\u00f2 utilizzare i servizi di InterPRO tramite l’interfacciamento sul canale PEC. In tal caso non \u00e8 prevista alcuna certificazione.<\/li>
- Se eroga i servizi di protocollo nel proprio dominio, dialogando con i client tramite l’API Servizi di Protocollo, \u00e8 compatibile con il Profilo Servizio di Protocollo per il quale non \u00e8 previsto il rilascio di alcuna certificazione, non essendovi in tale contesto interazione con servizi infrastrutturali.<\/li><\/ul><\/li>
- L’elemento “Applicazione di Dominio”, che utilizza il servizio di protocollo interfacciandosi tramite l’API Servizi di Protocollo, \u00e8 compatibile con il Profilo “Client di Protocollo” per il quale non \u00e8 previsto il rilascio di alcuna certificazione, non essendo prevista alcuna interazione con servizi infrastrutturali.<\/li><\/ul>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
Gestione della protocollazione informatica a livello regionale<\/p>\n","protected":false},"author":1,"featured_media":229,"template":"","meta":[],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/scenario\/164"}],"collection":[{"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/scenario"}],"about":[{"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/types\/scenario"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/users\/1"}],"version-history":[{"count":4,"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/scenario\/164\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":225,"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/scenario\/164\/revisions\/225"}],"wp:featuredmedia":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/media\/229"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/wp-json\/wp\/v2\/media?parent=164"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}
- Proxy Protocollo<\/strong> Componente applicativo che abilita l’integrazione degli applicativi ad InterPRO, e quindi gestire il livello di comunicazione per lo scambio dei documenti in accordo alla specifica notazione di protocollo adottata.<\/li>