{"id":1125,"date":"2023-05-04T09:53:48","date_gmt":"2023-05-04T07:53:48","guid":{"rendered":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/?post_type=scenario&p=1125"},"modified":"2023-12-12T11:10:12","modified_gmt":"2023-12-12T10:10:12","slug":"fse-fascicolo-sanitario-elettronico-2-0","status":"publish","type":"scenario","link":"https:\/\/compliance.toscana.it\/wordpress\/it\/scenari\/fse-fascicolo-sanitario-elettronico-2-0\/","title":{"rendered":"FSE Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0"},"content":{"rendered":"\n
Qui sono descritte le modalit\u00e0 con cui RT adotta le nuove specifiche del FSE – Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0<\/strong> <\/strong><\/p>\n\n\n\n Per le specifiche di dettaglio si rimanda a:<\/p>\n\n\n\n Supporto FSE 2.0<\/strong><\/a><\/p>\n\n\n\n Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) \u00e8 lo strumento attraverso il quale il cittadino pu\u00f2 raccogliere e consultare tutta la propria storia sanitaria, condividendola in maniera sicura ed efficiente con gli operatori sanitari.<\/p>\n\n\n\n Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 6 Componente 2, promuove il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) nella sua versione 2.0 al fine di garantirne la diffusione, l\u2019omogeneit\u00e0 e l\u2019accessibilit\u00e0 su tutto il territorio nazionale da parte degli assistiti e operatori sanitari.<\/p>\n\n\n\n Secondo le Linee guida di attuazione il FSE dovr\u00e0 diventare:<\/p>\n\n\n\n Affinch\u00e9 ci\u00f2 avvenga \u00e8 necessario che l\u2019infrastruttura tecnologica evolva per:<\/p>\n\n\n\n Consultare il documento Specifiche Tecniche <\/em>scaricabile al link seguente.<\/p>\n\n\n\n DOCUMENTO: <\/a>SPECIFICHE TECNICHE API FSE 2.0<\/a><\/strong><\/strong><\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Come previsto dalle specifiche FSE 2.0 i documenti dovranno essere in formato HL7 CDA2 iniettati in PDF firmati (PADES) Le guide implementative CDA2 sono reperibili presso il sito ufficiale di HL7 Italia alla URL: http:\/\/www.hl7italia.it\/hl7italia_D7\/node\/2359<\/a>.<\/p>\n\n\n\n Gli OpenAPI schema di riferimento sono reperibili ai seguenti link:<\/p>\n\n\n\n swagger_gtw.yaml<\/strong><\/a><\/p>\n\n\n\n validazione<\/strong><\/a><\/p>\n\n\n\n Gli errori che saranno restituiti dal GWT nazionale (non appena questo sar\u00e0 reso disponibile) saranno restituiti in maniera trasparente da CART all\u2019applicativo mittente. Nel caso in cui il CART non riesca a consegnare al GWT la richiesta, potr\u00e0 generare ulteriori errori, per la documentazione dei quali si rimanda alla documentazione delle modalit\u00e0 di integrazione con il CART, disponibili alla URL:<\/p>\n\n\n\n \u2022 https:\/\/cart.regione.toscana.it\/portale\/it\/integrazione-degli-applicativi\/<\/em><\/p>\n\n\n\n In entrambi i casi la risposta conterr\u00e0 l\u2019header HTTP X-CART-id, valorizzato con un identificativo unico di transazione generato dal CART, che si raccomanda di citare in ogni comunicazione con il CART.<\/strong><\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n Ad ogni invio l\u2019infrastruttura CART restituisce al chiamante l’identificativo della chiamata\/transazione. Tale identificativo \u00e8 restituito come valore dell\u2019header HTTP X-Cart-id<\/strong>.<\/p>\n\n\n\n Il valore dell\u2019header X-Cart-id<\/strong> deve essere sempre salvato e custodito perch\u00e9 permette di certificare l’avvenuta comunicazione del messaggio garantendone la tracciabilit\u00e0 all’interno dell’intero sistema. E’ importante osservare che tale identificativo viene sempre restituito dall’infrastruttura sia in caso di accettazione o meno del messaggio.<\/strong><\/p>\n\n\n\n Un esempio di valore della variabile X-Cart-id \u00e8 il seguente:<\/p>\n\n\n\n b7cad8e2-72c4-41ce-ac9a-24ff2b3f72a0<\/em><\/p>\n\n\n\n <\/p>\n\n\n\n _______<\/p>\n\n\n\n Per maggiori dettagli sul processo Toscana Compliance consultare:<\/p>\n\n\n\nSpecifiche Tecniche<\/h2>\n\n\n\n
Standard per dati e documenti<\/h2>\n\n\n\n
Schemi di interfaccia OpenAPI<\/strong><\/h2>\n\n\n\n
Gestione Errori<\/h2>\n\n\n\n
Tracciatura delle comunicazioni<\/h2>\n\n\n\n
Riferimenti<\/h2>\n\n\n\n