SST – WSDL Busta Eventi Sanitari HL7

Al fine di consentire ad ogni attore del Servizio Sanitario Regionale (SSR) di accedere in maniera semplice e sicura ai dati sanitari, RT ha realizzato un sistema per l’acquisizione, l’aggiornamento e la consultazione dei dati sanitari che risponda in primo luogo all’esigenza dei cittadini di semplificare l’esercizio del diritto alla salute,in ogni momento del loro percorso sanitario.

Tale sistema è denominato ‘Sistema di Storage Geografico Socio-Sanitario’ o HDIS (Healthcare Distributed Information System) ed è costituito da diversi componenti:

  • anagrafe (REG), in cui ad ogni assistito/assistibile è associato un identificativo univoco per permettere l’anonimizzazione dei dati contenenti le prestazioni;
  • repository (REP) distribuiti sul territorio della Regione Toscana in cui sono registrate le informazioni che interessano l’ambito socio-sanitario;
  • indice centralizzato (NDX) che consente di accedere alle informazioni secondo filtri di autorizzazione e indirizzamento verso i diversi repository.
  • punti di accesso (APS), attraverso i quali e’ possibile ottenere l’accesso in modo sicuro ai servizi erogati dal sistema.

Il sistema è orientato, oltre che a contenere dati, anche a contenuti multimediali, quali immagini o filmati. Il sistema di alimentazione è integrato con i livelli territoriali coinvolti. In pratica, nel dispiegamento definitivo, il dato viene registrato nel luogo (Azienda, presidio) dove è stato prodotto e il sistema di indici si occupa di localizzarlo e presentarlo al soggetto richiedente con la opportuna interfaccia di presentazione.

All’interno di questo documento sono descritte le interfacce dei servizi che consentono di fornire contenuti al sistema HDIS o di consultarli.

Per i dettagli relativi ai casi d’uso specifici, relativi ai domini applicativi che fanno uso delle interazioni descritte nel seguito di questo documento, si faccia riferimento alla documentazione specifica del dominio.

Saranno quindi descritte le interfacce dei servizi utili a popolare i Repository ed ad indicizzare i contenuti in essi archiviati, e quelle che consentono di interrogare l’indice e successivamente accedere ai dati presenti nei diversi Repository geograficamente distribuiti.

Per la modellazione delle interazioni descritte nell’ambito di questa RFC si e’ fatto riferimento al dominio RCMR di HL7v3 (Medical Records)

Gli attori coinvolti negli scenari di cooperazione descritti da questo documento RFC sono:

  • Regione Toscana: è l’attore che eroga, attraverso il proprio sistema di storage geografico HDIS, i servizi descritti in questo documento.
  • Azienda Sanitaria / Medico: sono gli attori che tipicamente fruiscono dei servizi erogati da Regione Toscana svolgendo operazioni di consultazione, inserimento, aggiornamento di contenuti (in forma di “eventi”).

L’obiettivo di questo documento è descrivere gli elementi di base della messaggistica HL7v3, in modo da rappresentare il riferimento per tutte le altre RFC che si basano su tale standard

Lo standard HL7v3 è uno standard di messaggistica molto diffuso nell’ambito sanitario e risponde alle esigenze di molteplici domini applicativi propri di quest’ambito, come la gestione di documentazione clinica/sanitaria, l’interazione con le anagrafiche di pazienti, operatori o dispositivi medici, la trasmissione di richieste di prestazioni terapeutiche e diagnostiche, etc.

In particolare in questa vengono descritti :

  • le componenti di imbustamento dei messaggi HL7v3 utili alla gestione della trasmissione dei messaggi stessi;
  • i pattern di comunicazione condivisi tra tutti i diversi domini applicativi;
  • le interazioni comuni a tutti i diversi domini applicativi;

Le RFC che utilizzano la messaggistica HL7v3 non devono includere gli XSD che definiscono la struttura degli elementi di imbustamento , devono invece far riferimento a questa specifica per ciò che riguarda la componente di imbustamento dei contenuti applicativi, secondo le modalità che sono descritte più avanti.

Nel seguito sono descritte nei dettagli le componenti comuni della messaggistica HL7v3, sia relativamente alla parte statica (messaggi) che a quella dinamica (interazioni).

La definizione delle interazioni, ovvero l’insieme attori-operazioni-casi d’uso, in HL7v3 e’ demandata ai singoli domini applicativi ad eccezione dell’interazione utile alla trasmissione dell’ACK di trasmissione (accept ACK).

E’ quindi presente la definizione della sola interazione di ACK non applicativo.

La descrizione della messaggistica e’ invece generica ed e’ applicabile a tutti i domini applicativi.

Questa RFC definisce un’unica interfaccia che rappresenta lo scambio informativo tra un generico “mittente” ed un generico “destinatario”.

Nell’ambito di tale interfaccia verrà nel seguito definita una sola operazione rappresentata dalla trasmissione di un ACK non applicativo (di trasmissione).

Tale interazione e’ l’unica a rimanere identica nell’ambito di tutti i domini applicativi di HL7v3.

Attori

L’interfaccia definita prevede due soli attori che rappresentano il generico mittente ed il generico destinatario dei messaggi.

I due attori, cosi’ come definiti secondo il modello HL7v3, sono i seguenti :

  • Notification Message Sender : MCCI_AR900001UV01
  • Request Message Receiver: MCCI_AR900004UV01

Operazioni

L’unica operazione definita nell’ambito di questa RFC è la MCCI_IN000002UV01_ACK presente nella tabella seguente, e formalmente descritta nel WSDL MCCI_AR900004UV01.wsdl

Nome operazioneMessaggio di inputMessaggio di outputMEP
MCCI_IN000002UV01_ACKMCCI_IN000002UV01[Il wsdl e’ stato strutturato in modo che il servizio erogatore restituisca un messaggio SOAP con body vuoto]one-way