Aggiornamenti
Il nuovo portale Toscana Compliance
Attivo fin dal 2005 al fianco del CART, il progetto Toscana Compliance della Regione Toscana avente come obiettivo quello di assicurare alle applicazioni regionali le necessarie caratteristiche di sicurezza ed interoperabilità, si rinnova in una nuova versione.
La nuova versione prevede il portale in una veste rinnovata che non è solo grafica ma riguarda soprattutto il disegno di nuovi processi di accreditamento, pensati su una dimensione più in linea con le nuove tecnologie e un nuovo modello di community degli utenti.
I principali punti di intervento del nuovo portale Toscana Compliance possono essere così sintetizzati:
- Generalizzare l’accreditamento in modo da estendere il concetto di conformità Toscana Compliance a prodotti, che includono: software; API; servizi di fornitura (Connettività, ISP,…).
- Definire specifiche tipologie di certificazioni che identifichino l’esatto ruolo dei prodotti candidabili.
- Realizzare un nuovo portale che supporti il processo di accreditamento e si ponga come opportunità per l’incremento della visibilità dei prodotti accreditati.
- Far evolvere il significato delle RFC estendendone il campo di azione per poter definire qualunque esigenza di standard di RT (non solo software)1 e superando nel contempo l’attuale ambiguità tra descrizione degli standard e oggetti della standardizzazione.
- Inquadrare le API come prodotto da accreditare e non come standard.
- Far evolvere il significato del Processo di Accreditamento che non sarà più un collaudo di un prodotto software bensì una verifica della conformità a standard da effettuare direttamente sulle infrastrutture target.
- Apertura verso i nuovi standard con sempre più ampia adozione, sia in ambito regionale, si pensi alle nuove tecnologie SOAP1.2/REST, che in ambito nazionale ed europeo, si pensi a eDelivery, SPID e al modello di interoperabilità AGID.